“Albedo” (dal latino” bianchezza”) nel linguaggio alchemico è una delle fasi della Grande Opera, (successiva a quella del Nigredo). Simboleggiata da un cigno bianco, prende il nome di “opera al bianco” consiste infatti nella purificazione della massa informe scaturita dalla nigredo, lavandone le impurità per preparala alla fase successiva: rubedo.
Nel linguaggio chimico corrisponde alla distillazione e nel linguaggio metaforico alla liberazione dell’anima dai lacci della corporeità.
Albedo qui assume soprattutto significato simbolico e allude al mondo spirituale che in questa opera è prioritario. Una parete tessile luminosa che suggerisce la possibilità di un altrove senza materia ,un luogo Sacro.
L’Opera esposta in occasione della mostra TreArtisteQuattro 2022 a cura di Giorgio Bonomi alla
Rocca di Umbertide Centro per l’Arte Contemporanea Piazza Fortebraccio Umbertide • Pg, è stata acquisita dal Museo della Rocca di Umbertide Centro per l’Arte Contemporanea .