Nella recente ricerca di Susanna Cati il mare diventa elemento che permette di indagare parallelamente istanze urgenti della contemporaneità – dall’inquinamento all’alienazione – e questioni individuali che hanno nella loro cifra irrisolta e senza tempo il carattere di universalità. Così è anche per Abisso che mutua il titolo dall’omonimo sostantivo maschile che assume una pluralità di significati – fisici, letterali, figurati – mantenendo la cifra comune nella caratteristica che ne contraddistingue la profondità: il buio. È noto che più scendiamo verso il fondale marino più i raggi solari faticano ad arrivare. Nell’oscurità però si scopre una straordinaria varietà di forme di vita, un mondo alieno popolato di creature di altre ere, di esseri viventi che si nutrono nella luce della propria bioluminescenza. Per vedere, occorre il coraggio di guardare oltre l’orizzonte conosciuto, di affrontare le tenebre per sconfiggere la paura. “Grandi sono le soddisfazioni di una vita laboriosa, agiata e tranquilla, ma ancora più grande è l’attrazione dell’abisso” scriveva Dino Buzzati. E quell’abisso non è un vuoto inanimato ma luogo vero, vivace e vivo: ce lo insegna la natura, ce lo conferma la discesa nella nostra interiorità. L’artista ci restituisce il senso di quanto ogni elemento sia in comunione con il resto dell’universo, tangibile e intangibile, al punto da poter confondere i percorsi che conducono dall’uno all’altro. In questa fusione tra cielo, terra e abisso, ogni cosa ha eguale importanza, ognuna è preziosa e, dunque, meritevole di essere conosciuta, custodita, protetta. Citando Wislawa Szymborska, “La cosa che cade in un abisso / cade da cielo a cielo” .
L’opera tridimensionale su base in ferro, è costituita da tre opere elaborate da intrecci tessili in molteplici materiali.
l’istallazione è stata esposta nella mostra Fiberstorming nella Sala dell’Ex Ateneo di Bergamo 27/gennaio-12 Febbraio 2023
Materiale: Feltro. Organza di viscosa, cotone, tessiti riciclati, tubi in silicone, fascette elastiche, lana naturale non feltrata, rame.
Dimensioni: ingombro dell’opera tridimensionale:170 /100cm.
Anno:2022