Prosegue invece la ricerca nell’uso delle plastiche in FONS, FONTIS grande
installazione modulare ed immersiva di cui in FLÚERE è esposta un’anteprima. Il
progetto è sviluppato grazie al supporto di ACQUA ROCCHETTA e indaga le diverse
declinazioni di un nuovo lessico contemporaneo in cui la collaborazione in sinergia tra
diverse discipline conduce a pratiche virtuose in ambiti differenti. Attraverso
l’interazione tra tecnologia, scienza ed attività produttive, ad esempio, è sempre più
possibile rigenerare prodotti di scarto e dunque consolidare un percorso già avviato di
circolarità che protegga le risorse naturali e l’ambiente in cui viviamo. FONS, FONTIS è
la matrice di un alfabeto nuovo sollecitato da una riflessione libera dai pregiudizi sulle
possibilità della plastica e che sposta la responsabilità del fattore inquinante dal
materiale all’uomo che è il vero elemento che determina la differenza tra utile e
dannoso. L’installazione restituisce un ambiente animato da creature fantastiche, un
immaginario che prende forma da una visione utopica del futuro in cui le risorse
dell’intelligenza umana saranno messe al servizio di un mondo migliore in cui vivere e
prosperare.
macro e micro animali marini di fantasia a formare un grande acquario.
materiale: bottiglie dell’azienda Acqua Rocchetta :verdi Acqua Rocchetta e blu Rio Blu Rocchetta, fascette elastiche, fili in plastica.
anno :2023
Dimensioni: istallazione modulare