Questa opera è ispirata alla teoria dello scienziato giapponese Masaro Emoto, teoria secondo la quale sussisterebbe una relazione tra i pensieri umani e vari stati dell’acqua :” tutto quello che esiste è uno stato di vibrazione ,che è essa stessa la fonte dell’energia” .L’immagine cristallizzata dell’acqua sulla parola “grazie” assomiglia ad un meraviglioso fiore bianco. il bianco viene associato alla luce, opposto alle tenebre, ed è quindi un elemento fondamentale nel mito della creazione e del rinnovamento.
opera tessile esposta alla Biennale d’arte Contemporanea e artigianato artistico: LANA dal bianco al nero Stecca 3.0Milano
Anno di produzione: 2022.
Misure: 40×40 cm.
Tecnica utilizzata: tecnica di intreccio e applicazioni di elementi in lana, lana naturale e lana feltrata a mano.